Capelli sempre più sottili, radi, che cadono con facilità. Una condizione comune, soprattutto in alcuni periodi della nostra vita, quando magari siamo più stressati, stiamo seguendo delle cure particolari o abbiamo qualche carenza nell’organismo.
Porre rimedio ai capelli radi è possibile, ma le cure sono spesso piuttosto lunghe. Nell’attesa della ricrescita e dell’infoltimento delle chiome, vediamo come sia possibile coprire, o quantomeno mascherare, questa situazione.
1. Colore e taglio
Partiamo dal colore. I capelli scuri, neri o castani, tendono a far vedere ancora di più il diradamento, per colpa del contrasto tra capello scuro e cuoio capelluto chiaro. L’ideale in questi casi è schiarire i capelli di qualche tonalità, in modo da rendere meno evidente il problema.
Anche il taglio è un elemento da considerare. I capelli più corti hanno in genere un volume maggiore e si possono “gonfiare” con più facilità, in questo modo si riesce a camuffare meglio una chioma non propriamente folta.
Asciugare e pettinare i capelli a testa in giù, cercando di dare il massimo volume alle radici, magari usando il diffusore che regala chiome più piene e e gonfie. Scegliere inoltre la riga laterale rispetto a quella in mezzo sono altri trucchetti per rendere meno evidente il problema.
2. Più volume
Per lo stesso motivo, lavate i capelli frequentemente, prima che siano sporchi. I capelli non proprio pulitissimi tendono a separarsi in ciocche e a mostrare in modo ancora più evidente la chioma diradata.
Sempre per dare maggiore volume, tra uno shampoo e l’altro spruzzate dello shampoo secco sulle radici: servirà a renderle più gonfie e vaporose.
Le pettinature raccolte e cotonate sono le migliori per camuffare pochi capelli. Oltretutto sono anche di gran moda!
3. Prodotti per lo styling
Per combattere il problema dei capelli radi, è importante anche scegliere i giusti prodotti per lo styling. Affidatevi ai prodotti Gama 4D Therapy, un phon, una piastra e una spazzola che rilasciando ozono e ioni rinforzano, purificano e rendono i capelli disciplinati e brillanti. Come funziona e a cosa servono l’ozono e gli ioni? L’ozono deterge il cuoio capelluto, rimuovendo impurità ed eccesso di sebo, e ne migliora la circolazione e l’ossigenazione. I bulbi piliferi, più ossigenati, vengono rinforzati, ricevono più sostanza nutritive e crescono più sani e folti. Essi inoltre resistono meglio agli attacchi esterni, oltre che a quelli endogeni come lo stress psico-fisico.
L’ozono ha inoltre importanti proprietà antibatteriche e antimicotiche, certificate da test di laboratorio.
Gli ioni aiutano la ricostruzione della superficie esterna del capello, eliminano l’effetto crespo e donano morbidezza e luminosità.
4. Extension
Quando la situazione peggiora o se proprio non ci si sente a proprio agio, un rimedio può essere quello di utilizzare le extension.
Sono una soluzione piuttosto costosa, ma danno ottimi risultati, a patto di affidarsi a mani esperte per evitare non solo che siano applicate male, ma anche che siano visibili, rendendone così inutile l’applicazione.
5. Integratori
A tutte queste proposte è necessario affiancare una cura anticaduta o un trattamento rinforzante, per far sì che i nuovi capelli ricomincino a crescere.
In commercio ci sono molti integratori alimentari da assumere oralmente come integrazione alla dieta, oltre a fiale e lozioni da applicare direttamente sul cuoio capelluto con un leggero massaggio. In tema di integrazione, si suggerisce sempre e comunque di chiedere consiglio al proprio medico.
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